venerdì 7 marzo 2014

Giusto un mese fa...

...iniziavano le 22esime olimpiadi invernali.

E c'era chi parlando di boicottaggi le nominava spesso... chiamasi pubblicità.
Io se di una cosa non voglio parlare evito di nominarla, e se lo ho già fatto prima, per dire come mai non le vedrò e similia... mi limiterei a passare il link al discorso precedente.
Ma siccome queste persone invece usavano l'hashtag col nome del luogo dove si svolgevano i giochi quello che mi veniva in mente era: pubblicità alla pagina, all'account twitter e al blog.
(OPS... lo sto facendo anche io? Non credo)

Se capisco la cosa da parte di chi di certi argomenti ne parla spesso, o perché si sente chiamato in causa in prima persona o perché il blog è a tema sportivo e ci sta che si parli della questione da tutti i punti di vista.
Almeno quelli che hanno avuto il coraggio di toccare l'argomento senza trincerarsi dietro al: "Cosa c'entra con lo sport questo argomento?"
Ve lo dico io: c'entra esattamente come negli anni in cui in Sud Africa era in vigore la segregazione razziale e avete boicottato loro. Diritti umani si chiamano! 

Anche se non ho mica capito come mai boicottare il Sud Africa sì, mentre altri stati no, ma diventa troppo complicato per me e la mia licenza media.
(No, niente vittimismo da povera me sono ignorante. Semplicemente penso che per tenere certi discorsi e soprattutto per replicare a chi ti contesta quello che dici un po' di cultura ci vuole e a me manca.)


Dicevo io quelli che ne parlavano anche prima li capisco bene, non capisco molto chi non ne ha mai parlato prima.
E non ne parlerà mai dopo, dico la questione leggi contro i gay in Russia se non avete capito a cosa mi riferisco. (Se non si era capito o scrivo veramente male come mi dicono a volte, quando dicono che non capiscono, o... siete in linea con la cultura di chi scrive questo blog: me!)

Quelli che ne hanno parlato solo sull'onda delle polemiche per il boicottaggio.
E basta.
A questi dei gay pestati e uccisi non gliene importa niente, con gliene importava nulla prima nè gliene importerà poi. (Almeno secondo me)
Così come non gliene importava nulla dei Tibetani in occasione delle Olimpiadi di Pechino per essere chiari, stessi soggetti di sopra (Sì gente che leggo, anzi... leggevo, questa è stata l'ultima goccia.).


Hanno solo controllato le visite e l'aumento dei follower.

Cosa ho fatto io?
Solo questo.
L'argomento lo avevo toccato in precedenza e non mi sembrava il caso di scriverci un nuovo post.
Anche perché c'è chi ne sa scrivere molto meglio di me.

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